La selezione ha tenuto conto della qualità contenutistica, narrativa e tecnica delle opere e mira a proporre un quadro esauriente delle produzioni cinematografiche degli autori e dei relativi collaboratori di tutta Europa.
Abbiamo preso in considerazione anche la variabile di genere: il più gettonato rimane il dramma; emerge la ricerca della commedia riletta in diverse chiavi narrative; prende piede l’horror; spiccano alcune interessanti proposte di racconti non-sense o intriganti alternative alla struttura classica.
Una piacevole conferma è l’incremento di regia declinata al femminile, che in molti casi propone il cinema e le storie meno convenzionali. Tra i lavori presentati emerge una forte passione tra gli autori europei per il piano sequenza come soluzione registica per intere scene e, a volte, per l’intera opera.
Circa 9 ore di programmazione in 6 blocchi di proiezione per decretare i vincitori ma soprattutto per immergersi in un universo variopinto di storie da assaporare una dopo l’altra.