È NATA UNA STAR?
incontro con Pietro Castellitto

MODERA
Boris Sollazzo
DOVE
SALA PASOLINI
QUANDO
15 NOVEMBRE 2023, H 21.00
Impossibile non giocare nel titolo di questo ring con uno dei suoi film meno ricordati da attore, la gustosa commedia di Lucio Pellegrini È nata una star, in cui era un adolescente la cui mamma Luciana Littizzetto scopriva la carriera da attore porno, le cui dimensioni artistiche erano superiori alle qualità. Uno di quei ruoli che sarebbero potuti diventare un meme ma che fanno capire perfettamente il disincantato coraggio di Pietro Castellitto, di chi dei cognomi dei propri genitori, della difficoltà dei ruoli (chi, sano di mente, avrebbe accettato di impersonare Francesco Totti o di finire ne La profezia dell’armadillo non “benedetta” da Zerocalcare, figli, idoli, parti fondanti dell’identità della sua città?), della complessità delle sfide che si trova davanti non se ne preoccupa. A 32 anni è già un attore tra i migliori della sua generazione – ma sembra interessargli poco – ha vinto un Viareggio come miglior esordio letterario con il geniale Gli iperborei, ha fatto precocemente invecchiare tre quarti del cinema italiano con I predatori e Enea, due opere che al di là della bellezza indiscutibile, hanno il pregio e la meraviglia dell’iconoclastia, dell’ironia feroce e parossistica, di una voglia di giocarsi tutto a ogni inquadratura in un cinema italiano che invece conserva, imita, si conforma. E ha il merito, irresistibile, di dire cose serissime non prendendosi sul serio.
Pietro Castellitto
Pietro Castellitto è un attore e regista italiano. Figlio d’arte, esordisce a soli 13 anni recitando nel film Non ti muovere, regia di Sergio Castellitto, adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Margaret Mazzantini. Nel 2012 si aggiudica il Golden Graal per la sua interpretazione in Venuto al mondo. Nello stesso anno, la sua carriera prende una svolta comica con È nata una star?, primo film a cui lavora con un regista estraneo alla sua famiglia. Da questo ruolo in poi, gli si aprono numerose opportunità lavorative. Nel 2020 passa dietro alla macchina da presa per I predatori, film grazie al quale si aggiudica il David come miglior regista esordiente. Torna alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2023 con il nuovo film Enea, da lui diretto e interpretato.