SCHEDA FILM
Egoisti

Egoisti / Stéphane Santini, Géraldine André, Laurence Hoenig, Pierre Yves Bernard / Francia / 2020 / 54:00 min
PROIEZIONE IN SALA
- Dove: Piccolo Teatro Porta Catena
- Quando: 28/10/2021, h 21:30
Film-documentario realizzato per i 50 anni di Medici Senza Frontiere con la voce narrante di Stefano Accorsi.
Il film sarà introdotto da Bianca Barone, operatrice umanitaria
In collaborazione con Medici Senza Frontiere
Un film diverso, nella forma e nella scrittura. La guerra, le grandi emergenze, le pandemie, le carestie. In tutto il mondo, gli operatori umanitari sono abituati alle missioni e ai contesti più estremi e più rischiosi. Rari sono invece gli operatori umanitari che si avventurano nei meandri della propria intimità. Quaranta operatori umanitari e i loro cari hanno compiuto questo passo, per parlarci del rischio, dell’impegno, della prima volta, dell’impotenza, degli incontri, della passione, del ritorno, dell’inesprimibile, dal profondo dei loro cuori. In questo film, naturalmente proiettato verso gli altri, la questione dell’egoismo delle donne e degli uomini che hanno deciso di impegnarsi nell’umanitario si è posta, ed imposta, come un’evidenza. Ma gli operatori umanitari non sono gli unici testimoni in questo film. Per la prima volta anche coloro che condividono la loro vita privata e la loro intimità ci parlano di sé. Storie di vita e di doppia vita nel cuore di un mondo iperrealistico, in un documentario inedito, cinematografico e intimo.
Titolo originale | Selfish |
Titolo italiano | Egoisti |
Regia | Stéphane Santini, Géraldine André, Laurence Hoenig, Pierre Yves Bernard |
Genere | Documentario, Drammatico |
Anno | 2020 |
Nazione | Francia |
Durata | 54:00 min |
Produttore | Philippe Santini, Anthony Zanta |
Produzione | Aftermedia |
Distribuzione | Film & Picture |
SINOSSI
Guerre, emergenze, pandemie e carestie. Gli operatori umanitari sono abituati a lavorare nelle missioni e contesti più disparati ed estremi in tutto il pianeta. Tuttavia, pochi di loro si addentrano nel mondo dei sentimenti personali. In questo film, quaranta operatori umanitari e i loro cari hanno deciso di farlo, parlare senza riserve del rischio, la dedizione, la prima missione, il senso di impotenza, gli incontri, la passione, il ritorno a casa e le cose tremende alle quali hanno assistito.